Giacomo Piussi Italian, b. 1967
The figures are gods in their daily Olympus. It is an ideal world made of common gestures, far from the passage of time but part of contemporary life.
Giacomo Piussi is a figurative painter and sculptor born in Udine in 1967. He lives and works in Florence.
The artist expresses himself with figurative painting and sculpture with a synthetic, iconic language, narrated by simple and clean shapes. The figures are gods in their daily Olympus. It is an ideal world made of common gestures, far from the passage of time but part of contemporary life.
He has active exhibitions in New York, Berlin, Siena, Florence, Bari, Milan, Rome and Paris and has collaborated in numerous group exhibitions in Lisbon, New York, Berlin and Amsterdam.
Giacomo Piussi è un pittore e scultore figurativo nato a Udine nel 1967. Vive e lavora a Firenze.
Il suo lavoro sviluppa l’idea di sostituire le immagini alla parola scritta che era tipica di molta arte nelle società antiche. Le immagini sono quelle di un mondo ridotto alla sua essenza, dove ogni elemento ha una sua funzione e poco viene aggiunto se non ciò che serve a trasmettere l’essenza del messaggio, con uno stile che si ispira all’arte del primo rinascimento nella sua chiarezza di intenti: anziché imitare la natura in come appare, c’e’ invece la ricerca di una struttura filosofica che descrive la vita e le relazioni. Il paesaggio e i personaggi che lo abitano sono la quintessenza della pace, dell’autocontrollo e della spensieratezza. Le figure sono degli dei nel loro Olimpo quotidiano. E’ un mondo ideale fatto di gesti comuni, lontano dallo scorrere del tempo ma parte della vita contemporanea. Il pathos, o la sua assenza, si sviluppa in spazi essenziali, quasi astratti, sfondi geometrici in cui personaggi compaiono in interni borghesi o in costruzioni naturalistiche minimaliste. Giacomo Piussi ha al suo attivo mostre a New York, Berlino, Siena, Forlì, Firenze, Bari, Milano, Roma e Parigi e numerose collettive a Lisbona, New York, Berlino e Amsterdam.
Tra le mostre personali selezionate recenti troviamo: Nel 2023 Daylight, Robin Rice Gallery, New York; nel 2022 Perfect Day, Raab Galerie, Berlino; nel 2014 Il mondo è grande, Museo della terracotta di Petroio, Petroio, Siena; nel 2013 PART ONE, Galleria Alessandro Bagnai, Firenze; nel 2010 Il giardino delle delizie, Galleria Susanna Orlando, Forte de Marmi; nel 2009 STILL, Visionario, Udine; nel 2008 Jungla, Galleria One Piece, Roma; nel 2002, L’educazione sentimentale; Galleria Poggiali e Forconi, Firenze. Mentre tra le mostre collettive rilevanti: nel 2014 Diptyques, Triptyques, Polyptyques, Artiscope Gallery, Bruxelles e Dr Albert Deluq. Journal d’une collection de province, Gallerie Coullard & Koulinsky, Parigi; nel 2012 Stanze Segrete; nel 2011, Padiglione Italia Biennale di Venezia; nel 2013 alla Biennale di Venezia Danza, Abitare il Mondo, animazione video.
